Decorazioni d’interni: le 10 tendenze del 2019 (Parte 1)

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Le tendenze per le decorazioni d’interno 2019, si “spaccano” letteralmente in due: da un lato le tonalità pastello, con tutte le sfumature e dall’altro toni audaci, brillanti e di tonalità primarie. Per i colori strong, possiamo fare riferimento al giallo vivido, al blu klein, al rosso, senza dimenticare le eleganti tinte bordeaux, per arrivare infine, persino alle composizioni arcobaleno!

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Ritornano quindi le tinte forti stile anni ‘80, mentre lo stile nordico punta alle sfumature e alle decorazioni chiare dove vincono la terracotta e il cioccolato, il beige e il nude.

Date le premesse, si potrà lavorare di fantasia anche nella scelta di decorazioni murali, quadri e pannelli fotografici per l’arredamento o foto d’autore per chi desidera dare ampio spazio alle emozioni.

Le decorazioni d’interno 2019, hanno la capacità di riuscire a trasformare gli ambienti portando una nuova luce e creano contrasti all’ arredamento.

Anche l’arte e la fotografia, vengono utilizzati come decorazioni d’interno utile alla comunicazione e all’espressione, praticamente sostituiscono la parola.

Decorazioni d’interni 2019: anche le pareti parlano!

Anche se vanno sempre di moda il total white e le tonalità tenui un must 2019, è l’inserimento di dettagli eclettici dai toni vivaci ed energici. Per chi ama giocare con i grandi spazi, come open space e interni in stile industriale, allora si possono inserire pannelli divisori, paraventi, quadri e poster panoramici.

Per quanto riguarda il  “ritorno agli anni ’80”, si punta molto sul post-moderno, sugli stili eclettici e all’arte dei graffiti. Per decorare i muri di casa, si possono utilizzare i toni primari dei graffiti, ma entra in scena anche la creatività della street art per gli amanti del post-moderno.

gli amanti del surrealismo, possono invece ispirarsi al Pollock, alla metafisica di De Chirico, sino al collage, al frottage, all’assemblage e alle composizioni tridimensionali.

Chi predilige dare massimo spazio alle emozioni, può scegliere di decorare le pareti con fotografie incentrate sui toni pastello, infatti le tinte tenui hanno la capacità di creare atmosfere delicate e rendono gli ambienti più rilassanti.

Dalle tinte sabbia ai grigi complessi, dal bianco avorio ai vari toni di beige le atmosfere giocano sul silenzio e sul minimalismo, ovviamente, in questo caso, è sempre azzeccata la nota romantica del rosa.

Il nuovissimo trend in fatto di decorazioni d’interno 2019 è dato dai pannelli per fotografie in plexiglass. Il risultato è notevole poichè nitido, grazie alla finitura lucida che mantiene intatta nel tempo la qualità fotografica, in più viene esaltata la profondità alle immagini. I pannelli in plexiglass sono perfetti per dare risalto a tinte vividi e brillanti, ideali per rompere il peso visivo dei materiali più pesanti, come il legno. Infine, a tornare in auge sono anche le carte da parati a motivi floreali oppure geometrici, i paesaggi urbani per i grandi ambienti luminosi, l’antico pattern indiano ed i paesaggi metafisici, perchè un’opera d’arte, non conosci mai veri confini! Le decorazioni d’interno 2019 non si preoccupano nè del buon senso e nemmeno della logica, ma sono dirette alle dinamiche della persona e della sua casa.

Materiali di tendenza 2019

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Gli elementi di tendenza di questo 2019, sono quelli che portano alle grandi emozioni: vetro, legno, pietra, sono questi i nominabili da tutti gli interior design di successo.

Il legno domina per lo stile nordico, ed a livello globale, dal momento che afferma la semplicità ed il calore che l’elemento naturale trasmette. Il legno è anche un materiale che si adatta ad ogni tipologia di personalizzazione, merito delle venature, delle sfumature di colori e delle imperfezioni. Ma non sarà solo lo stile scandinavo ad essere protagonista, perchè sarà accompagnato, anzi, mixato al vetro, che serve anche a dare risposta ad un’esigenza sempre più legata ai problemi di spazio. E’ anche il forte richiamo della natura, a fare del vetro un materiale perfetto per la creazione di librerie, pareti divisorie, ma anche pareti esterne in strutture moderne che basano il carattere dell’abitazione sulla luminosità.

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Chi sceglie lo stile industriale, opterà per altre versioni del vetro, di lavorazioni particolari per renderlo serigrafato, plissettato, opaco, modalità che daranno personalità ad oggetti e decorazioni della casa.

Il posto d’onore spetta anche alla pietra, tanto semplice quanto raffinata, preziosa, in grado di regalare emozioni vivibili in ogni angolo della casa, soprattutto in bagno.  In qualsiasi tipologia di abitazione, la pietra è in grado di rendere naturale ogni ambiente, caldo, accogliente ed ha un effetto stupefacente alla vista.

E’ così anche possibile pensare di rinnovare l’abitazione, conservando uno o più muri in pietra naturale, o rivestendo le pareti con pietra o mattoncini.

Il legno, come abbiamo detto, offre infinite possibilità di stili e creazioni, il legno massello viene anche utilizzato per i mobili e complementi d’arredo: legno vintage o di recupero, così come il legno massello nuovo, inserito in location e contesti insieme a pietre naturali, il quarto e i legni grezzi, al naturale. La caratteristica di questi materiali è quella di riuscire a fondere l’eleganza con la praticità. Di fatto è interessante sapere che la pietra è in grado di creare un ponte con il passato ricordando il fasto delle antiche ville romane, ma oggi è sempre più apprezzata per essere un materiale stabile, duraturo ed elegante. C’è anche un ritorno del rovere, legno prezioso, stabile e dai toni caldi, in grado di adattarsi  facilmente tra le mani del falegname. Si, perchè si ritorna anche alla ricerca del mobile artigianale, fatto a mano, del mobile forte, robusto, Made in Italy, si cerca soprattutto il profumo della storia del mobile, del suo passato, quasi a sperare in risposte per il futuro. Il rovere viene impiegato soprattutto nella zona notte per la creazione di armadi, cassettiere e comodini.

E se parliamo di legno, non possiamo nemmeno non parlare di parquet che finalmente entra anche in bagno, donando  un effetto wow garantito. Certo, non parliamo del parquet dei soggiorni “non calpestabili”, infatti per il parquet in bagno, al è decisamente meglio orientarsi verso essenze più classiche come il rovere, un ottimo merbau oppure altri legni molto resistenti all’umidità come l’essenza di iroko, il doussiè, il wengè, il tek o anche il nuovo bambù (sia chiaro che scuro).

Come ristrutturare una cascina casolare di montagna (Parte 2)

Come ristrutturare una cascina casolare di montagna

Come ristrutturare una cascina casolare di montagna

Ristrutturare ed arredare una cascina casolare di montagna, è un lavoro per l’interior design, a cui affidare sogni, passioni, desideri ad anche il nostro budget.

Stile rustico

La nostra scelta ovviamente è quella dello stile rustico, che da sempre esercita un fascino particolare, merito delle sue caratteristiche peculiari, come l’uso della pietra, del legno, dei mattoncini, in grado di conferire linee sinuose ma mai eccessive. Da sempre il rustico, pur mantenendo intatta la propria anima country, è anche in grado, con il corso degli anni, di mescolarsi altri stili affini come moderno o industrial, portando a soluzioni anche inaspettate.

Chi sceglie un soggiorno molto rustico, deve anche concentrarsi sui contenuti e sulla cura maniacale di ogni dettaglio come la scelta della  pietra sulle pareti, del pavimento in cotto, del legno massiccio e scuro per i mobili al fine di ottenere un ambiente che ricorda quello delle abitazioni nobiliari di un tempo, senza dimenticare di aggiungere quadri e un candelabro importante.

Se realizzate un soggiorno con le travi a vista e le pareti in pietra, la possibilità è anche quella di creare uno spazio elegante con mobili contemporanei, ad esempio, si può inserire un divano dal design moderno, a cominciare dal grande sofà bianco che può essere disposto ad angolo per un risultato finale di grande impatto visivo.

La cucina

Una delle parti più interessanti è sicuramente la cucina. Qui abbiamo ampie possibilità, ad esempio, se le sue pareti sono lisce, sarà il mobilio a conferire uno stile rustico, optando per il legno al naturale, utilizzando anche oggetti antichi come una vecchia bilancia o un orologio, l’importante è inserire colori caldi dal momento che il legno è un materiale che si accompagna alle tonalità morbide, come le tante sfumature di giallo.

Le abitazioni di campagna presentano soffitti alti, una peculiarità da sfruttare al massimo, come gli spazi davvero enormi, che consentono  di inserire un grande tavolo con 12 posti, proprio per sottolineare l’importanza dell’aspetto conviviale.

Altra idea è quella di una zona pranzo integrata con soggiorno. Le ultime tendenze infatti, sono sempre più orientate verso nuove frontiere di stile, questo significa che nessuno può sorprendersi di associare un tavolo in legno possente con delle sedie in plexiglass trasparente. Anche se possono sembrare scelte bizzarre, servono ad alleggerire, e non di poco,  l’atmosfera della zona pranzo, in particolare quelle che presentano delle imponenti travi al soffitto, evitando così di generare un ambiente cupo.

Il sottotetto diventa una camera da letto

A cosa può servire oggi il sottotetto? Può servire a creare una camera da letto, ma il solo soffitto con le travi in legno non può bastare, per renderla davvero curata dobbiamo scegliere con cura la biancheria da letto, ad esempio, il colore blu intenso, crea un contrasto cromatico interessante per un aspetto rustico che si avvicina al classico. Per quanto riguarda la zona notte, a farla da protagonista non possono che essere ancora le pareti con pietre a vista assieme al soffitto in legno. Lo spazio del sottotetto ovviamente è ridotto per questo il letto si pone come una testiera ridotta al minimo ed ai lati, possiamo inserire i due comodini perfettamente abbinati al resto degli arredi. In questo caso possiamo optare per i colori  beige chiaro e disegni ramati. E sarà davvero un sogno!

Idee per il restyling degli interni della seconda casa

DepositoCreativo_Forlimpopoli

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Vediamo insieme qualche spunto interessante per il restyling degli interni della seconda casa, una sorta di “total look” per dare maggiore agio, indipendenza e luce.

Per dare stile alla seconda casa e farla sentire davvero accogliente, è necessario metterci i nostri sentimenti.

Come prima cosa possiamo rinfrescare le pareti, possiamo scegliere il bianco, il colore luminoso per eccellenza, inserendo qualche mobile per uno stile ‘facile da vivere’, con colori chiari. Tra i mobili che andremo ad inserire, potrebbe trovare posto anche il recupero della credenza da cucina anni ’50, la disposizione dei quadri sopra il letto, il vecchio armadio della nonna in camera, ecc. Questo per riallacciarci al discorso dei sentimenti.

L’idea è  quella di mischiare design d’epoca con linee più minimali e contemporanee.

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La seconda casa non vuole convenzioni!

La seconda casa deve essere un rifugio sicuro, un porto dove approdare ogni volta che c’è bisogno di staccare la spina, quindi bisogna abbandonare il conformismo e scegliere  motivi originali ed eccentrici, per creare un ambiente completamente diverso dalla prima casa, per non entrare in qualcosa di già vissuto.

Chi ha l’esigenza di condividere la seconda casa con parenti ed amici, deve optare per un arredamento multifunzione e mobili ampi. Un open space, ad esempio, è la soluzione sicuramente più funzionale.

In questo caso l’interior design è la figura essenziale di riferimento, in grado di creare l’atmosfera e lo stile consono anche alla location, ad esempio, se la seconda casa si trova al mare, si opterà per i toni del blu, bianco, azzurro, per il vetro e per complementi rustici in corda o legno levigato. Se la seconda casa si trova in una località esotica, conviene integrare i colori accesi con i motivi d’ispirazione locale. Non devono mancare i pezzi d’arte autoctoni, in grado di conferire un’atmosfera di assoluta autenticità alla casa.

Fantasia e creatività

Se la seconda casa è quella della libertà allora possiamo anche dimenticare le “regole” ed assumerci la responsabilità di inserire le sdraio in salotto! Se la seconda casa, è quella delle vacanze, allora è bene sapere subito, che quando arriva il caldo, non sono più così delineati i confini tra spazi interni ed esterni. Per un ambiente leggero, invece dei classici lampadari o lampade, possiamo scegliere le lampadine con il bulbo a vista, basta scegliere un filo colorato e la magia è subito ricreata. Anche il letto dalle linee sottili può essere un’idea, rigorosamente bianco. Nella seconda casa entra anche l’estetica industriale della lamiera zincata, anche per le sedie, consolle, tavoli ed altri elementi.  Per rinnovare le stanze, invece, basta davvero poco, si possono aggiungere sedie colorate, cambiare la biancheria, acquistare dei tappeti nuovi tono su tono, oppure fantasia, e attenzione agli angoli! Infatti le angoliere vanno molto di moda e sono molto utili per conferire quell’aria curata ad un ambiente che sicuramente non passa mai in secondo piano! E se poi l’armadio non serve, allora può essere benissimo sostituito da uno stander appendiabiti! E se nella seconda casa non avete voglia di sedervi sulle sedie, allora potete optare per i pouf iperdecorativi che oltre a essere utili, colorano lo spazio e arredano l’ambiente.

Come ristrutturare una cascina casolare di montagna

Come ristrutturare una cascina casolare di montagna

Come ristrutturare una cascina casolare di montagna

Per ristrutturare con successo una cascina casolare di montagna, è bene affidarsi all’interior design che si occupa di ristrutturazioni, distribuzioni interne di nuove costruzioni e restyling, partendo dalla progettazione, in grado di offrire anche un servizio “chiavi in mano”. Il professionista è anche colui che possiede un’attenta selezione degli artigiani per poter dare sempre ai propri clienti un lavoro ben eseguito e rifinito nei dettagli.

Se vuoi dare vita nuova alla tua cascina casolare di montagna, è possibile fare da subito la scelta di arredare con le travi in legno. Se è presente, si può anche pensare di ripristinare il vecchio camino in pietra oppure renderlo in una versione più moderna.

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La pietra: elemento estetico d’eccezione

La pietra non rappresenta semplicemente l’asse portante dell’edificio o il muro, ma un elemento di decoro e vale anche per il pavimento. Oggi si cerca di esaltare al massimo il concetto della bioedilizia, attraverso l’utilizzo di materiali di riciclo, quali travi a legno, ceramiche e basole. Per conferire una maggiore luminosità all’ambiente esterno, la pietra recuperata viene pulita e successivamente fugata.

Recuperare il recuperabile!

Se l’idea è quella di dare un tocco vintage alla propria cascina casolare di montagna, allora diventa possibile e fattibile fare in modo di riuscire a recuperare i vecchi infissi e finimenti, mentre si può scegliere di inserire elementi di arredo moderni in ambienti realizzati con materiali tradizionali, ottenendo così un carattere eclettico.

Per la cascina casolare di montagna, la cucina rappresenta  il cuore di tutta la casa, ecco perchè si potrebbe optare per il pavimento in cotto con dei soffitti in travi di legno per dare un senso di intimità a tutto l’ambiente. La presenza di un caminetto, oltre ai più moderni elettrodomestici, completerà l’atmosfera e sarà anche funzionale all’appetito. E ragionando proprio in questi termini, anche di grigliate, si potrebbe creare una cucina in muratura.  Passando al soggiorno invece, si potrebbero riportare a vista  le pietre dei muri a cui potresti appoggiare comodi divani dal design moderno e dai colori neutri. Si potrebbe poi anche inserire un altro caminetto in grado di allietare e riscaldare le serate invernali, insieme alla famiglia, agli amici, o per romantiche serate in coppia. Per quanto riguarda le camere invece, è possibile esaltarle utilizzando materiali naturali come il cotto o il legno, arredate con mobili e complementi di fattura retrò e realizzati con materiali tradizionali.

Il rispetto dell’anima

Per rispettare l’anima della cascina casolare di montagna, si può scegliere di liberare lo stile country e shabby chic. Ovviamente è il legno l’elemento naturale per eccellenza, materiale che negli interni delle case di campagna trova la sua perfetta e più giusta collocazione. Nel salone, ad esempio, possiamo inserire un tavolo in quercia. Ogni sua declinazione potrebbe risultare perfetta, sia nel suo colore originario, chiaro o scuro, oppure dipinto di bianco per un piacevole rimando shabby. La scelta del legno, è in questo caso, la scelta del cuore da abbinare alla pietra viva, ai tessuti con pattern in tartan, quadri e colori caldi ed anche al ferro battuto.

Come decorare le pareti di casa

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Sicuramente è arrivato il momento di dare basta alle pareti di casa bianche, diciamo pareti di casa, ma possiamo benissimo riferirci anche alle pareti dell’ufficio e non solo.

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La parete lavagna

La parete lavagna è utile sicuramente in cucina, ma non solo. Può essere un ottimo incentivo per la cameretta dei bambini, infatti tutti quanti sappiamo che i bambini sono degli ottimi artistici, soprattutto quando si tratta di decorare le pareti di casa! Se da una parte è stilosa, dall’altra, la parete lavagna, risulta essere sicuramente funzionale, utile anche per lasciare messaggi, per scrivere per la lista della spesa e contribuisce in maniera sostanziale all’arredo.

Dipingere una parete bicolore

La parete bicolore, rappresenta una soluzione originale, non solo per dare una certa sostanza alla stanza ma anche per renderla più grande. La scelta delle tonalità forti serve a delineare la parte più bassa del muro, dove si possono anche ricavare mensole ed il mobile con la tv. L’altra metà deve essere più chiara, per creare il contrasto e mettere in risalto il quadro colorato,ad esempio, oppure una soluzione sospesa. Gli stessi colori potrebbero essere ripresi poi anche dalle sedute, quindi dalle ampie e comode poltrone, oppure dal divano.

Decorare la parete con i mattoni

Anche la parete a mattoni può essere dipinta, ovviamente nella tonalità giusta per creare un ambiente “fresco”. Lo stile che andiamo a ricreare con la parete a mattoni è quello industriale, che consente di combinare i colori in cui diverse tonalità in nuance, blu e azzurro ad esempio, contribuiscono a evidenziare stanze distinte ma lo stesso comunicanti.

Parete a righe o a pois

Non è quasi mai la prima scelta, perchè è difficile pensare ad una parete a righe o a pois, ma questa tipologia di parete, rappresenta un’ottima soluzione per decorare, merito delle diverse declinazioni, infatti oltre ad essere molto versatili, offrono quel tocco di personalizzazione in più. Certo è che non tutti se la sentono di osare troppo con i pois, le righe, ma possono essere anche scelte piccoli, con colori tenui, in questo modo rappresentano un’ottima alternativa.

Parete con figure geometriche

Anche le figure geometriche sono da tenere in considerazione quando si tratta di decorare le pareti, soprattutto il triangolo in grado di donare molta effervescenza all’ambiente. Nello specifico, serve per  definire gli angoli, per riempire le pareti alte o per mettere in risalto una nicchia. Ottima idea anche per la cameretta in cui la fantasia di triangoli colorati contribuisce a rendere l’atmosfera perfetta, calda e divertente, soprattutto per le emozioni e gli stimoli dei bambini.

Sticker da parete

Altra soluzione divertente, è quella di scegliere gli sticker per abbellire le pareti. La scelta ormai è davvero molto varia, in più risultano facili da applicare, ma anche da togliere.

Washi Tape

La tecnica del washi tape, è perfetta per gli appassionati del fai da te. Permette di creare disegni di ogni ispirazione e dimensione, ma anche di riprodurre effetti tridimensionali sulle pareti di tutti gli ambienti . È particolarmente indicato anche per decorare le camerette dei bambini.

News interior design: arredare con la boiserie

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Da tempo la boiserie, risulta essere  sinonimo di eleganza per realizzare ambienti unici, sia privati che pubblici, dal forte impatto visivo e comunicativo.

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La boiserie è una decorazione muraria e le sue origini sono molto antiche. E’ formata da pannelli di legno, intarsiati, incisi e intagliati, e viene utilizzata per ricoprire sia le pareti che i soffitti. La boiserie, è stata riscoperta e rivalutata in questo ultimo periodo ed è ritornata molto di moda, soprattutto se l’intento è quello di creare ambienti esclusivi e molto raffinati. Nell’arredamento contemporaneo, sono stati sviluppati nuovi materiali, anche più economici rispetto a quelli utilizzati in passato, nello specifico il legno. Questo materiale oggi può essere sostituito, senza perdere l’effetto primario, dallo stucco, dal gesso ceramico e dal polistirolo espanso, che possono anche essere utilizzati senza pannellatura anche se, per effetto scenografico, per resistenza e per il fattore emozionale, il legno resta ancora il vero must. A livello estetico, con la boiserie si possono ricreare moltissimi scenari e geometrie, utilizzando diversi colori che possono anche venire accostati a wallpapers, il cui scopo è quello di dare vita ad ambienti unici e soprattutto di grande impatto visivo.

La boiserie classica in legno naturale, che ricopre pareti e soffitti, predilige un disegno geometrico semplice, in rilievo, e può essere utilizzata indistintamente su tutta l’altezza delle pareti. A livello estetico, questa scelta, crea un’atmosfera accogliente e calda, e si adatta ad ogni tipologia di arredo, sia al classico che al moderno.
L’altra scelta possibile è quella che riguarda la boiserie colorata che serve a ricoprire le pareti, e che può essere apprezzata per la sua visibilità. La posa migliore è quella a tutta altezza, con geometrie definite, in modo tale che i pannelli possano spiccare e differenziarsi proprio per merito della colorazione scelta, mostrando uno degli infiniti volti della stessa. Scegliere la versione con colori intensi significa seguire la tendenza del periodo contemporaneo, ideale quindi sia per le  abitazioni private, sia per attività come i ristoranti ed i locali che hanno la necessità di stupire e di puntare molto sull’effetto scenico.
Esistono poi le boiserie che hanno il compito e lo scopo di ricoprire anche gli arredi, anche se in questo caso si presenta una versione più complessa, anche quando vengono scelti i toni del bianco. Si crea in questo modo una struttura di pannelli in grado di ricoprire tutta la stanza, anche se è possibile creare degli intervalli di spazi vuoti che possono essere riempiti con quadri e stampe, possibilmente dalle geometrie elaborate. Altra caratteristica di questa boiserie sono gli arredi,anch’essi rivestiti che diventano un tutt’uno con le pareti.

Infine esiste anche la boiserie da appoggio, che non deve essere intesa semplicemente come elemento decorativo della stanza, ma funzionale all’arredo ed è formata da cornici di varie misure che vengono utilizzate come appoggio. Questa tipologia di soluzione può essere tinteggiata in varie nuance per creare un effetto visivo molto accattivante. La boiserie è anche una soluzione perfetta quando si vogliono decorare uniformemente le pareti, perchè nonostante rappresenti uno stile classico, si presta a quasi tutti gli stili di arredamento.

Rivestimenti per il bagno: ecco le ultime tendenze

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I rivestimenti per il bagno, sono oggi molto lontani dalle tendenze di un tempo, quindi parliamo di qualcosa di nuovo, eclettico ed intuitivo, che piace e stupisce. I rivestimenti si fanno su misura “d’uomo”, significa che presentano tutti un comune denominatore ed è quello legato al benessere. Lo possono confermare anche le interior design, che meglio di tutti, sono in grado di concretizzare queste nuove tendenze.

Ritornano però i rivestimenti creati con le piastrelle ovviamente rivisitate nella scelta dei colori e formati, col fine di portare il più possibile il bagno verso la scelta degli arredi vintage. C’è poi un’altra novità ed è quella della scelta del colore rosa tenue per il bagno. Tra le tante proposte non manca poi la linea che prevede un arredo creato con i colori naturali della pietra e del legno. Piace e convince la tendenza al neutro e al naturale e proprio per tale motivo, l’arredo bagno che prevede il rivestimento delle pareti e la pavimentazione con la pietra o con il legno, è sempre pronto a fare tendenza.

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Oggi il bagno non è più un semplice bagno ed amplifica la sua funzione, divenendo sempre più simile ad una SPA in casa, pertanto si opta per i materiali naturali, che oltre ad essere belli alla vista, creano una chiara sensazione di complicità,comfort e calore, inoltre sono in grado di richiamare gli stessi materiali che si trovano nelle SPA, regalando la sensazione di essere in un ambiente rilassante, proprio come quella che si respira in un centro benessere. Lo possiamo capire dal fatto che molte persone hanno proprio la necessità di concedersi un bel bagno caldo e rilassante. Ma è bene sottolineare come alcuni alcuni materiali in pietra presentino anche proprietà antibatteriche, offrendo quindi un valore aggiunto all’ambiente del bagno. Come poi abbiamo scritto, ritornano di moda le piastrelle, regine incontrastate dei bagni anni ’70. Nelle ultime proposte per il 2019, le troviamo in una versione “più sbarazzina”, cambiano quindi le forme che diventano esagonali, o rettangolari, sia in orizzontale che in verticale e possono essere scelte nel colore più basic del bianco oppure nelle più usate tonalità pastello, azzurro e verde. Però c’è anche una new entry ed è il rosa.  Non solo, sempre in tema di piastrelle, vengono scelte quelle in grado di evidenziare le fughe per scelta di design, ma anche per motivi funzionali e pratici. Non solo perchè sono di moda, ma anche perchè risultano facili da pulire. E’ voluto poi contrasto di colore tra fuga e piastrella, che in questo caso non rischia assolutamente di essere interpretato come una mancanza di pulizia. Se in passato hanno dominato i colori blu, il verde e bianco, adesso diventano protagonisti il legno e la pietra, ed il colore di tendenza diventa il rosa nella sua tonalità più tenue. Se negli anni scorsi, il rosa era considerato un colore femminile, oggi viene invece inserito anche tra gli accessori maschili, quindi nei bagni familiari.

Arredamento pasticceria: vintage o moderno?

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Se devi arredare una pasticceria, sicuramente avrai bisogno di rivolgerti ad un professionista, ovvero ad un interior design, che in base all’ambiente saprà consigliarti sullo stile. In particolare puoi scegliere tra il vintage o il moderno, che sono le attuali tendenze.

L’interior design si occupa di arredi, allestimenti e design d’interni di tutte le tipologie di locali pubblici, inclusa la progettazione e arredo di bar e pasticcerie.

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Lo scopo del lavoro affidato al professionista, con la formula chiavi in mano, è quello di creare ambienti nuovi senza stravolgere la storia di un immobile, amalgamando stile, modernità, attrezzature all’avanguardia, al fine di regalare emozioni ed empatia. Alla pasticceria serve sicuramente un arredamento su misura, quindi possibilmente, un arredamento artigianale, incluse le decorazioni e l’illuminazione, che servono ad impreziosire l’ambiente. Sia uno stile vintage che uno stile moderno, hanno la necessità dell’utilizzo di materiali innovativi e di rifiniture all’avanguardia. Nel primo caso, si possono utilizzare le varie tipologie di legno, incluse le carte da parati e wall covering. Chi sceglie uno stile moderno, avrà sicuramente la necessità di creare ambienti di grande impatto e luminosi, quindi materiali tecnici e forme minimal o ben definite, come le forme geometriche, l’importante, in entrambi i casi, è  rendere giustizia a tutti i sapori. E’ doveroso prendersi cura di ogni singolo dettaglio dando risalto al bancone, alla caffetteria, alle vetrate dove poter scegliere i deliziosi pasticcini e le torte.

C’è poi la possibilità di scegliere un mix di stili, utilizzando anche i materiali da recupero, i giochi di luce e tutto ciò che è in grado di accogliere la clientela con stile, raffinatezza e far sentire ognuno a proprio agio.

Lo stile vintage permette al cliente di fare un viaggio a ritroso nel tempo, però la pasticceria può anche identificarsi in uno stile vintage-retrò, quindi può essere arricchita da dettagli industriali: soffitti alti e differenti livelli di pavimentazione.

Sia nello stile moderno che vintage, occorre dare importanza al grande bancone che può essere centrale a “isola” dove si sviluppa la zona pasticceria, la caffetteria e il bancone dei gelati. Il pavimento, con tavole in legno, regala un sapore rustico ed è molto apprezzato. Si può anche considerare il rivestimento in cemento, a contrasto con la ceramica bianca diamantata. Mentre il moderno risulta più ricco di colori di tendenza, lo stile vintage resta molto eclettico e le pareti possono presentare colori che vanno dai neri ai grigi. Le sedute moderne sono ampie e design, le forme sono puramente fantasiose, mentre lo stile vintage preferisce utilizzare panche in cemento e sedie in ferro che si mixano a piccoli sgabelli in legno e metallo colorato.  Per quanto riguarda la tendenza dello stile moderno, si può parlare di total white anche per le pasticcerie. E’ importante creare un ambiente fresco ed innovativo, scegliendo una modernità più o meno audace, in base agli elementi che vengono scelti, ma soprattutto ai colori. Ovviamente le scelte azzardate sono sempre da ponderare e da prendere in considerazione insieme al professionista. Gusto infatti significa qualità!

Neofifty, eclettico, nuovo classico: qual’è lo stile da scegliere?

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All’interno delle ultime tendenze, nel settore interior design, troviamo sempre il legno, come i legni di Tribeca o Village, che rispecchiano una finitura naturale e una vena forte. Ma l’ispirazione all’essenza, arriva anche dalle pietre come quelle della Patagonia, che assomigliano al cemento naturale. Ma la ricerca si sposa sempre più anche sulla comodità e sul vissuto degli ambienti, quindi è possibile anche scommettere  su toni scuri e caldi nei tessuti, mentre in bagno, la scelta prediletta è quella dei materiali naturali e del bianco. E’ proprio la purezza della materia prima che detta lo stile, in un’epoca in cui diventa essenziale la ricerca all’armonia, questo significa una sola cosa: che tutti quanti abbiamo bisogno di stare bene, principalmente in casa, ma anche in ufficio, ed in tutti gli ambienti in cui passiamo molto tempo.

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Ritornano gli anni ‘50

Ritornano gli anni ‘50 con lo stile Neofifty : pavimenti a scacchiera e colori forti e vistosi, sono una delle principali caratteristiche di questo stile. Le tappezzerie del 2019 puntano al lusso ed ai  tessuti sontuosi dai colori caldi. Se da lato ci saranno a predominare le tonalità scure, con tutte le varietà di rosso, verde e blu intenso, d’altra parte, a contrapporsi, saranno e sono i colori neutri, come il beige ed il grigio, in grado di coesistere con accenti di toni caldi, come il bordeaux e l’arancione. Tra i complementi d’arredo, la credenza è in piena fase di rivalutazione, soprattutto se colorata e del settimo secolo. Protagoniste saranno le stampe, specialmente nei saloni ampi e saranno esaltate dalle  finiture artigianali. A guadagnare sempre più risalto nella casa è la cucina, restando uno spazio unico. Sta guadagnando poi sempre più follower, lo sfondo, in particolare con motivi vegetali.

Il colore è quel dettaglio che fa la differenza, considerato sempre più una tendenza come lo sono le finiture metalliche, il bronzo e l’oro, che trovano il loro spazio in elementi come rubinetti e porta-sapone.

Arriva il “Nuovo Memphis”

Stile eclettico e “Nuovo Memphis” è una delle tendenze che fanno letteralmente impazzire tutti coloro che amano provocare ed essere provocati. E’ infatti la tendenza più rischiosa di questo 2019, che si orienta alla trasgressione. Parliamo di complementi d’arredo dalle forme spigolose e geometriche e delle scenografie che contrastano brutalmente la visione minimal. In questo caso si scommette sui colori esplosivi e su di una grafica vibrante. Un esempio? Il lampadario, che non è più visto come un apparecchio esclusivo del soggiorno, ma come componente versatile che trova spazio anche in bagno!  E se per alcuni questo può bastare, in realtà non è affatto così perchè al “Nuovo Memphis”, si associa anche una certa tendenza ‘hooligan’ sui tappeti. Questo è il nuovo stile eclettico.

Nuovo classico

Il Classic Neo è lo stile versatile ed adattabile: marmi e legno alternati a metalli preziosi come l’oro. Lo scopo? Rivivere con lusso, passione ed esaltazione,  il glamour degli anni ’50. E’ così che in questo 2019,  riaffiora anche questo connubio incomparabile tra materiali nobili come il legno e materiali eleganti, come il marmo, insieme ai velluti caldi. Se questo è il vostro stile, allora il consiglio è quello di puntare sui legni naturali come la serie Vancouver e Oregon combinati con marmi eleganti come il Velvet.